Festival “Al Ard Doc 2018” 26 – 27 Marzo ore 19
Il 26 marzo (lunedì) e il 27 marzo (martedì) alle ore 19 il Centro Servizi Culturali ospiterà, per il quarto anno consecutivo, due incontri del XIV Festival del Cinema documentario Arabo e Palestinese “Al Ard [doc] Film Festival”, organizzato dall’Associazione Amicizia Sardegna Palestina e che si svolge ogni anno a Cagliari. Proietteremo, insieme ad alcune testimonianze e ospiti presenti in sala, due importanti documentari del mondo arabo selezionati per questa edizione del Festival: “The Truth: Lost at Sea” di Rifat Audeh (lunedì) e “Memorie dell’Universo – Sardegna” di Abeer Nehme (martedì) in collaborazione con Organsound
The Truth: Lost at Sea, di Rifat Audeh
Giordania, 2017, 56’ minuti
(Inglese. Sottotitoli italiano)
Sarà presente il regista
Nel 2010, un gruppo di cittadini e attivisti internazionali hanno dato vita alla Freedom Flotilla, al fine di accendere i riflettori sulla Striscia di Gaza e romperne l’assedio. Israele attaccò il convoglio umanitario, uccise e ferì dozzine di persone, sequestrò le imbarcazioni e arrestò molti partecipanti. Nel film, girato a bordo della Freedom Flotilla da uno dei sopravvissuti, il regista utilizza fonti diverse e filmati inediti, mettendo a confronto le dichiarazioni dei portavoce israeliani e degli attivisti e mostrando come nei media si sia persa la verità di un evento che ebbe enorme risonanza in tutto il mondo.
Rifat Audeh ha un Master in Media and Journalism. Lavora come traduttore freelance e interprete. Da anni, è anche un attivista nel campo dell’informazione e ha contribuito a fondare il Michigan Media Watch, un gruppo di controllo sui media americani. Negli Usa, tra il 2000 e il 2004, ha organizzato conferenze e pubblicato diversi articoli sulla Palestina. Nel 2010 ha fatto parte della Freedom Flotilla. The Truth: Lost at Sea ha partecipato, in Giordania, al Karama Human Rights Film Festival e ha vinto il Feather Award for Best Feature Documentary.
“La Sardegna vista dagli arabi” Memorie dell’Universo – Sardegna, di Abeer Nehme
Libano, 2016, 53’ minuti (Arabo. Sottotitoli in Italiano)
In collaborazione con l’Associazione Organsound di Macomer
Memorie dell’Universo è un episodio di un progetto chiamato Ethnofolia, musiche dei popoli, di Abeer Nehme e andato in onda sulla TV araba Al Mayadeen. Ethnofolia si propone di diffondere la conoscenza della musica e della cultura di diversi paesi nel mondo arabo. La regista ha girato benquattro episodi della serie in Sardegna, cimentandosi in canti, balli e tradizioni culinarie.
Memorie dall’Universo ripercorre un pezzo di storia della musica della Sardegna, che si fonde nel presente con generi più moderni, come il Jazz.
Abeer Nehme è una musicista e cantante conosciuta in tutto il mondo. Col tempo si è specializzata in musicologia e teoria della musica araba, occidentale, religiosa (aramaica) raggiungendo altissimi livelli. È famosa proprio per il suo cimentarsi nei diversi stili musicali, con grande facilità e professionalità. Ha una laurea in Arte della Musicologia, ottenuta presso la Holy Spirit University di Kaslik e ha conseguito un diploma in “advanced traditional Arabic music performance”. Ha preso parte ai più importanti festival internazionali, tra cui: Festival les Orientales, di Parigi; Festival Evora, in Portogallo; Brussels Palace Flagey International Festival, in Belgio; Fes Festival of World Sacred Music, in Marocco e tanti altri. Abeer ha ottenuto numerosi successi anche in ambito teatrale, interpretando il ruolo da protagonista in diverse opere: Andalusia, Jewel of the world (2007) e Eela (2010), entrambe di Elias Rahbani. Nel 2013 ha recitato come protagonista anche in Nouqaddimou Lakoum Watan, di Antoine Ghandour.