Allegri, Mozart e “L’ affare Vaticano”
Il Coro Harmonia Mundi di Macomer in collaborazione con l’Istituto comprensivo Giannino Caria e il Centro Servizi Culturali organizza un incontro dal titolo “Allegri, Mozart e l’affare Vaticano” a cura del maestro Angelo Castaldo.
L’iniziativa si terrà il 3 aprile alle ore 10:30 presso la sede del Centro (Padiglione Filigosa – Ex Caserme Mura) in Viale Gramsci a Macomer.
Il Miserere è un’opera a cappella di Gregorio Allegri basata sul salmo 50 della Bibbia, composto probabilmente intorno al 1630 durante il pontificato di Urbano VIII, da eseguire a luci spente nella Cappella Sistina durante il mattutino come parte dell’ufficio delle Tenebre della Settimana Santa.
Il brano era considerato così sacro che il papa, per preservarne l’unicità, proibì che fosse trascritto e proibì che le eventuali copie uscissero dalla Cappella Sistina, tanto che l’esecuzione altrove era punita con la scomunica.
A Roma, con suo padre arrivò Mozart, quattordicenne, e l’11 aprile del 1770 ascoltò in il Miserere diretto dal maestro Giuseppe Santarelli, lo trascrisse a memoria e, qualche giorno dopo, il 13, vi tornò per ascoltarlo una seconda volta per verificare la correttezza del suo lavoro.